Padova, Vienna, Venezia, Firenze, Roma, prima metà del XIX sec.
BIOGRAFIA
Pittore formatosi presso l’Accademia di Venezia, dove conseguì dei premi nel 1819 e nell’anno successivo. Sull’esempio di Giovanni Demin, si trasferì a Padova, dove intraprese l’attività di ritrattista e, successivamente a Vienna, facendosi apprezzare quale miniaturista. Nella capitale austriaca conobbe la pittura di Ferdinand Georg Waldmüller, da cui sarà influenzato. Qui ritornò nel 1828, dopo un soggiorno a Padova interrotto da viaggi a Firenze e Venezia, e di nuovo da Venezia (1835), quando conobbe la contessa polacca Giuseppina Radolinska, che sposò nel 1836 a Firenze. Morì a Montagnana (Padova) nel 1852.
Bibliografia
Piero Santi, Boito Silvestro, in Dizionario Biografico degli Italiani, 11, Roma 1969; https://www.treccani.it/enciclopedia/silvestro-boito_%28Dizionario-Biografico%29/ (consultazione: 11 dicembre 2023)