Architetto e scenografo, figura eclettica e di raffinata cultura, Sergio D’Osmo fu una figura di spicco nel mondo del teatro cittadino e nazionale. Del Teatro Stabile “Città di Trieste” – poi divenuto Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – è stato anima, fin dalla fondazione nel 1954. Fin da allora ne ha rette le sorti, come fondatore e poi spendendosi generosamente in ruoli diversi – curandone l’organizzazione generale e impegnandosi come direttore unico, o in collaborazione – fino quasi alla fine degli anni Ottanta. Successivamente ha continuato a collaborare in veste di scenografo e costumista, firmando importanti spettacoli di produzione.
Quasi un centinaio i lavori a cui ha preso parte, dai primi spettacoli al Teatro Nuovo in poi, ponendo la propria firma alle scene di molti capolavori e a titoli rimasti pietre miliari nella storia dello Stabile .È stato, infine, colui che ha rinnovato il mondo delle Marionette di Podrecca, arricchendo alle figure dei Piccoli storici, altre creature nate dal suo disegno, affascinanti protagoniste di spettacoli come Il mondo della luna. Molte le sue esperienze nel campo della lirica e dell’operetta e intensa la sua partecipazione alla vita teatrale della città.
Bibliografia
Quazzolo Paolo, Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Quarant'anni di storia attraverso i repertori, Trieste, Edizioni Ricerche, 1995 Consulta OPAC
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