Scultore. Formatosi all'Accademia di Brera e, in seguito, a Roma, ottenne fama a Trieste grazie ai due gruppi allegorici scolpiti per il barone Revoltella e tuttora conservati nel suo palazzo, oggi Museo Civico; ma ancor più si accrebbe qui la sua celebrità allorchè realizzò nel Cimitero di S. Anna il monumento funebre del noto e stimato negoziante triestino Giovanni Guglielmo Sartorio.