Artista attivo in Attica nel primo quarto del V secolo a.C. nella ceramica a figure nere, appare, per affinità di stile, legato al pittore di Teseo, forse tanto che si ipotizza che appartennero alla stessa bottega.
Dipinge vasi di piccole dimensioni sui quali predilige i soggetti mitologici, resi con stile accurato, decorazione semplice con riquadro a risparmio.