Bartolomeo della Porta nacque a Firenze il 28 marzo 1472. Dal 1485, scolaro di Cosimo Rosselli, seguì lo stile del Ghirlandaio con influenze del Perugino e di Leonardo. Influenzato dagli insegnamenti del Savonarola, negli anni tra il 1496 e il 1497, distrusse tutte le proprie opere di carattere profano. Per questo motivo purtroppo non è possibile risalire con precisione allo stile della sua prima maniera. La sua carriera pittorica ebbe una battuta di arresto nel 1500, anno in cui si fece frate; negli anni del noviziato non poté prendere in mano i pennelli, anche se continuò a disegnare in penna alcune composizioni. Nel 1504, dopo aver visto gli splendori della nuova tecnica ad olio sulle tavole di alcuni amici, tra cui il giovane Raffaello, accettò la commissione di dipingere per la cappella di Baccio del Bianco nella Badia l'Apparizione della Vergine a S. Bernardo, che però non poté concludere prima del 1507. Tra le sue opere più importanti si trovano lo Sposalizio di S. Caterina, oggi agli Uffizi, San Marco di Pitti e la Madonna della Misericordia di Lucca del 1515. Morì il 31 ottobre 1517 nel convento della Maddalena in Pian di Mugnone.
Bibliografia
Gamba Carlo, Enciclopedia Italiana di Scienze, Lettere ed Arti, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930