BIOGRAFIA

Giambattista Pittoni nacque a Venezia nella parrocchia di Sant'Agostino il 6 giugno 1687, primo di cinque fratelli. Nel 1709 sposò Pasqua Milanese, dalla quale ebbe due figli; risiedette con la famiglia sempre nella parrocchia di San Giacomo dell'Orio, prima in Calle delle Oche e poi, dal 1740, in Salizada del Specier. Compì il proprio apprendistato presso la bottega dello zio Francesco Pittoni, dal quale apprese uno stile "tenebroso" e spiccatamente barocco. La sua attività autonoma ha avvio nel 1713 con l'esecuzione di tele per committenti provenienti delle maggiori città della terraferma Venete (Venezia, Vicenza, Padova, Brescia) e internazionali (Francia, Inghilterra, Germania). Specializzato nella produzione di grandi scene figurative, il suo stile, inizialmente ancora legato a quello dello zio, subirà poi una svolta in chiave rococò più elegante e raffinata. La bottega fondata a Venezia da Pittoni ospitò, tra gli altri, il boemo Anton Kern (1709-1747) e il fratello minore di Pittoni, Pietro (nato nel 1702). Dal 1756 è presente all'Accademia veneziana di belle arti in qualità di consigliere e, dal 1758, di presidente. Morì a VEnezia il 16 novembre 1767.