BIOGRAFIA

Rembrandt Harmenszoon van Rijn, meglio noto semplicemente come Rembrandt, è stato un pittore e incisore olandese. Nasce nel 1606 in una famiglia di mugnai; viene mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove per l'ammissione all'università, abbandona gli studî (1619) per entrare come apprendista nella bottega del pittore Jacob van Swanenburgh (1571-1638). Nel 1624 è attivo per soli sei mesi nella bottega di P. Lastmann ad Amsterdam, esperienza che risulterà importante per la sua formazione, dandogli la possibilità di conoscere il vivace ambiente culturale della città, aperto agli stimoli della pittura italiana ed europea. Rientrato a Leida, apre una sua bottega; la prima commissione documentata (ma perduta) è del 1625. A questo primo periodo di attività risalgono dipinti di genere, alcuni ritratti familiari e dipinti di soggetto storico e religioso in cui è evidente l'influsso del caravaggismo. Dal 1630 tale stile va rarefacendosi, già compaiono sofisticate soluzioni di controluce che diverranno tipiche dell'artista; a questi anni appartengono anche alcuni dei circa ottanta autoritratti che R. dipinse durante tutta la vita. Nel 1631 si trasferisce ad Amsterdam presso il mercante d'arte Hendrick Uylenburgh che fa in modo di fargli ottenere importanti commissioni, soprattutto ritratti. Con La lezione di anatomia del dottor Tulp (1632, L'Aia, Mauritshuis) Rembrandt rivoluziona il concetto tradizionale dello statico "ritratto di gruppo", affrontando una delle specialità più richieste della pittura olandese del sec. XVII, cioè il ritratto di gruppo di membri delle corporazioni cittadine: le figure, osservate e quasi indagate psicologicamente, sono colte nell'atto di parlare e gesticolare. Nel 1633 si fidanza con Saskia Uylenburgh, nipote del mercante, acquisendo poi con il matrimonio la cittadinanza di Amsterdam ed entrando nella gilda di San Luca. La giovane donna apparirà molto spesso nei dipinti del marito. A quadri di piccolo formato Rembrandt alterna dipinti di grandi dimensioni in cui è evidente la sua ambizione di rivaleggiare con la grande pittura barocca. La produzione artistica autografa di Rembrandt ormai circondato da una vastissima cerchia di allievi, sembra diminuire nella seconda metà degli anni Trenta. Gli anni Cinquanta portano al pittore una gravissima crisi finanziaria che, nel 1656, lo costringe a dichiarare bancarotta. La produzione pittorica di Rembrandt, ormai da anni isolato dagli ambienti ufficiali che non gradivano la sua pittura fatta di colore, si chiude con alcuni autoritratti. Rembrandt muore nel 1669 a causa di un epidemia di peste.