Nato a Trieste il 6 maggio 1880, è un fotografo dilettante attivo a Trieste nei primi anni del Novecento. Partecipa all'Esposizione regionale dei dilettanti di fotografia a vantaggio della Lega Nazionale tenutasi a Trieste nel 1905 esponendo: tre ritratti, "Al balcone", "Le sesolote", "Bambini", "Giochi di luna (Riprod. del quadro di G. Grimani)" e "Carlo Alfredo" su carta al bromuro d'argento; "Idillio campestre", "In città vecchia", "Al pozzo", "Motivo del porto", "S. Giusto", "Ritratto del dott. S." e "Faccende domestiche" su carta alla gomma bicromata; "Studio (5 copie)" e "Tulipani (5 copie)" su carta alla gomma policroma; "Portatrice d'acqua" su carta al carbone; espose inoltre un apparecchio stereoscopico. Ha partecipato nella sezione fotografica dilettanti alla prima esposizione provinciale istriana tenutasi a Capodistria nel 1910 esponendo: "A Pirano" e "Tipi veneziani". Nel 1911 alcune sue fotografie vengono pubblicate nell'opuscolo Portorose presso Trieste (Vienna, Moriz Frisch, 1911, p. 23): Barca da pesca, Donne piranesi, Calle S. Andrea a Pirano. Compaiono altre sue 35 fotografie in "I Carnevai de una volta", numero speciale di "Vecchia Trieste. Mensile illustrato di cronaca retrospettiva", febbraio 1952. Muore il 27 settembre 1955.