Artista stravagante, aperto alle sperimentazioni più singolari, capace di introdurre i linguaggi dell’avanguardia artistica del Dopoguerra fin dentro la scena teatrale. Inizia la carriera di scenografo con Gianfranco De Bosio nell'ambito del teatro universitario di Padova. Il teatro di area veneta, tra Ruzante e Goldoni è il suo principale ambito d'attività. Negli anni si dedica anche a un repertorio più moderno, all'opera lirica e al balletto. Numerose le presenze a Trieste a partire dal 1963
Bibliografia
Finzi Marta, La scena dipinta, bozzetti e figurini nelle collezioni del Civico Museo Teatrale "Carlo Schmidl", Trieste, Comune di Trieste, 2016, P. 98 Consulta OPAC
BiblioEst
Biggi Maria Ida, Mischa Scandella: la scena magica, Cinisello Balsamo, Silvana, 2022 Consulta OPAC
BiblioEstSBN