Ivan Standl, nato il 27 ottobre 1832 a Praga, è stato uno dei primi fotografi professionisti a Zagabria, noto soprattutto per il suo pluripremiato lavoro documentaristico. La prima testimonianza della sua attività risale al 1864, quando vinse il primo premio alla Fiera degli affari (Gospodarska izložba). A Zagabria fu attivo in Jlica 747, ma anche Mesnicka ulica Br. 9. Dal 1882 al 1892 lavorò anche a Vienna. Le sue opere apparvero e vinsero anche premi in mostre internazionali a Mosca (1872), Londra (1874), Trieste (1882) e Budapest (1885). Standl ha creato ritratti fotografici di molti personaggi di spicco dell'epoca, come lo scrittore August Šenoa, il vescovo Josip Juraj Strossmayer, ban Levin Rauch, il virtuoso del violino Franjo Krežma, lo storico e politico Ivan Kukuljević Sakcinski, il sindaco di Zagabria Matija Mrazović e altri. Le sue opere più importanti sono state, tuttavia, scattate all'aperto, documentando i monumenti naturali e architettonici della Croazia. Standl è anche l'autore della prima fotografia conosciuta della tavoletta di Baška, risalente al 1869. È l'autore del primo fotolibro croato, pubblicato nel 1870: nel 1869, Standl annunciò la sua intenzione di creare una serie di fotografie del patrimonio naturale e culturale della Croazia, iniziando con l'esecuzione del suo progetto nel marzo dello stesso anno e pubblicando un volume al mese, contenente ciascuno due fotografie; tutte le 24 fotografie furono pubblicate nell'agosto 1870 come un libro intitolato Fotografijske slike iz Dalmacije, Hrvatske i Slavonije ("Immagini fotografiche dalla Dalmazia, Croazia e Slavonia"). Il libro fotografico ricevette grandi elogi dalla rivista Vienac e la sua seconda edizione vinse un premio a una mostra londinese nel 1874. Nel 1880, Standl realizzò una serie di fotografie, successivamente pubblicate come album, che documentavano le conseguenze del terremoto di Zagabria del 1880. Le fotografie ritraggono importanti edifici pubblici, per lo più chiese e castelli, che furono danneggiati dal terremoto. L'opera di Standl gli è valsa un'ottima reputazione ed è stato nominato come uno dei cinque fotografi ufficiali le cui opere sono state presentate alla Millennium Exhibition del 1896 a Budapest. Morì a Zagabria il 30 agosto 1897.