Pittore e fotografo professionista in societa' con Maria Vanetti. Attivo a Torino sin dal 1859, come ricordano le Guide Marzorati di quegli anni, in Piazza Vittorio Emanuele 1. n. 7 e in via Barolo n. 2; nel 1866, come testimoniano alcune fatture da lui firmate, e' direttore dello Stabilimento di Le Lieure. La Guida Bianchi del 1879 lo menziona come "socio del defunto cavaliere Montabone".
La prima notizia che si ha di lui risale al 1875 anno di fondazione dello stabilimento Fotografia Italo-Germanica, con sede in piazza Vittorio Emanuele 7, casa Calcagno. L'apice della sua attivita' e' negli anni Settanta, il suo studio e' specializzato in fotografie di bambini. Lo stabilimento risulta sia in piazza Vittorio Emanuele 1. n. 7 che in via Barolo n. 2, due ambienti probabilmente contigui. E' specializzato in fotogruppi di cavalli e di vetture, mentre la moglie, pittrice, e' pubblicizzata sul retro dei cartoncini come abile fotografa dei bambini. E' noto soprattutto come ritrattista ma si dedica alla fotografia documentaria partecipando alla campagna di rilevamento fotografico al castello di Rivara, indetta da Alfredo d'Andrade. Le sue foto, insieme a quelle di Berra, fanno parte di una cartella di riproduzioni selezionata da D'Andrade e vengono esposte alla IV Esposizione Nazionale di Belle Arti del 1880. Nel 1898 partecipa alla Mostra d'Arte Sacra. Tra i promotori del Congresso Fotografico di quell'anno. Il suo studio e' rilevato da Luigi Lovazzano e dalla sorella Maria.
Bibliografia
Fotografia italiana dell'Ottocento : Firenze, Palazzo Pitti, ottobre-dicembre 1979, Venezia, Ala Napoleonica, gennaio-marzo 1980
Milano, Electa, c1979, p. 182 Consulta OPAC
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