Fotografo attivo a Celje in Herrngasse 114. Famoso per aver fotografato nel 1873 le Grotte di Postumia, dopo Emil Mariot che l'aveva gia' fotografate nel 1867. Gli archivi delle Grotte dimostrano che continua a fotografarle dal 1873 al 1892.
È nato a Rogatec in una famiglia di orientamento tedesco. Il suo acquerello intitolato Celje with City Park del 1862 (firmato Josef Martini, Maler und Fotograf von Rohitsch) indica che all'epoca viveva e lavorava ancora a Rogatec. A metà degli anni '60 si trasferì a Celje e aprì uno dei primi studi di pittura e fotografia a Celje in via Gosposka. È stato tra i primi (se non il primo) fotografi professionisti di Celje.
Nel 1868 realizzò fotografie commemorative del campo di Žal, nel 1880 fotografò il bandito Guzaj fucilato dalla gendarmeria e Neckermann, sindaco di lunga data di Celje, morto nel 1893. Con queste foto si fece conoscere in tutta la Stiria. Nel 1886 aprì uno studio anche nella località termale di Laško e nello stesso periodo anche a Postumia, vicino alle Grotte di Postumia.
Nel 1880 ricevette un riconoscimento speciale dall'imperatore per il suo lavoro di successo. Dopo la sua morte a Celje, il suo studio fu rilevato dalla figlia Julija Martini, che lo gestì da sola fino al 1908, e successivamente con il fratello Josef Martini. In seguito lo gestì lui stesso e lavorò a Celje fino alla fine della seconda guerra mondiale nel 1945.
Atti e memorie della Commissione grotte E. Boegan, v. 43 (2011), p. 637-84