Pompeo Pozzi, nato nel 1917 e formatosi come pittore all’Accademia di Belle Arti di Brera, lavorò dal 1848 nel negozio ereditato dal padre, Luigi Valeriano, editore e negoziante di stampe. Ben presto si appassionò alla fotografia tanto da trasformarla in una solida professione e da dedicarsi con estrema perizia alla ripresa di edifici monumentali e di opere d’arte. Nel suo negozio sito a Milano in via Magenta n. 50, ebbe sede la rivista di arte e di fotografia “L’Artista”, diretta da Luigi Sacchi nel 1859. Nel 1862 fu segnalato da Antonio Caimi, nella sua Memoria, come uno dei migliori artisti di Lombardia. Ebbe importanti commissioni dalla Municipalità di Milano che lo incaricò di fotografare i principali edifici e i lavori in corso dei principali monumenti milanesi (in particolare il Duomo). Muore nel 1888.