BIOGRAFIA

Emil Ranzenhofer nasce a Vienna il 4 gennaio 1864. Dal 1880 è studente dell'Accademia di belle arti di Vienna. Nel 1883 si arruola volontario nell'esercito austriaco. Nel 1893 sposa Anna Laura Chassel, dalla quale avrà un figlio e una figlia. Alla fine dell'Ottocento lavora alle prime illustrazioni per manifesti, libri, cartoline postali ma anche acquerelli, pitture a olio e incisioni. All'inizio del nuovo secolo è già molto conosciuto per le sue illustrazioni di manifesti, libri e cartoline. Entro il 1914 entra a far parte delle maggiori associazioni di artisti austriache (Österreichische Küstlerbund, Alrbrecht Durer-Bund). Durante la Prima guerra mondiale fa volontariamente parte del K.u.K., documentando attentamente la sua partecipazione alle operazioni; le sue illustrazioni, che rappresentano campi di battaglia e scene di guerra principalmente in Serbia, Croazia, Erzegovina, Bosnia e Tirolo, vennero usate in cartoline postali e manifesti pubblicitari con lo scopo di promuovere lo sforzo bellico. Dopo la guerra, con il crollo dell'Impero e l'avvento di nuovi gusti in campo artistico, lo stile tradizionalista di Ranzenhofer cade in disuso e l'artista non è più in voga. In varie occasioni ha illustrato manifesti pubblicitari e cartoline per i maggiori gruppi sionisti austriaci, da lui sostenuti; era inoltre legato alla Massoneria. Ancora nel 1927 vive a Vienna ed ha uno studio in Alserstrasse 41, dove continua a illustrare manifesti, cartoline e libri per bambini; con lo pseudonimo "Emil Sartori" produce una serie di illustrazioni di soggetto erotico, e sotto il nome di "Emil Rantzi" illustra un'edizione delle Mille e Una Notte. Muore all'Ospedale generale di Vienna il 9 ottobre 1930.