Carmengloria Morales è nata a Santiago del Cile nel 1942.
Nella sua vita ha vissuto a Milano (dal 1953 al 1960), poi a Roma (dal 1961 al 1976) e di nuovo a Milano, con lunghi periodi in viaggio tra Londra e New York.
Dopo aver esordito nell'ambito dell'astrattismo geometrico, si è rivolta a ricerche concettuali.
La prima personale risale al 1965 a Roma, mentre poi nel 1973 espone alle X Quadriennale di Roma e al Museum of Philadelphia Civic Center.
La produzione degli anni Settanta trova espressione nella serie dei Dittici, costituiti da tele accostate, una interamente dipinta e l'altra lasciata allo stato grezzo, che tendono a rappresentare le infinite potenzialità espressive della pittura.
Nel 1977 è invitata a Documenta 6 di Kassel e partecipa alle rassegne più importanti sulla pittura analitica.
Dalla metà degli anni Ottanta, ha dato inizio alla serie Tondi e ai progetti di pale, opere nelle quali sono sempre più evidenti l'uso di acceso cromatismo e l'interesse per il valore materico della pittura.
Collabora a Trieste con lo studio di Nadia Bassanese.
Bibliografia
Saur allgemeines Künstlerlexikon. Die bildenden Künstler aller Zeiten und Völker, [Herausgeber Saur; begründet und mitherausgegeben von Günter Meißner], München [etc.], K. G. Saur; [poi] Berlin, De Gruyter, 1983- Consulta OPAC
BiblioEst