Fotografo ed editore attivo a Tokyo agli inizi del Novecento.
Durante la guerra Russo-Giapponese il governo giapponese inviava cartoline di giovani donne ai soldati al fronte per motivarli.
Le modelle che venivano ritratte in queste cartoline erano generalmente geisha.
Presso la Fototeca dei Civici musei di storia ed arte del Comune di Trieste sono conservati due esempi di queste particolari cartoline: Giovane donna giapponese seduta e Missa Tamasaburo Bando.