Ludwig Gutmann fu un fotografo di successo a Vienna agli inizi del Novecento.
Purtroppo morì nel campo di concentramento di Theresienstadt nel 1943.
Dal 1903 Gutmann fu impiegato nello studio del fotografo Nikolaus Stockmann a Vienna e dal 1905 risulta attivo con un suo studio d'arte in Währinger Straße 18 nel 9° distretto. Entrò a far parte dell'Österreichischer Photographenverein nel 1903, lavorò come ritrattista e fotografo di teatro e pubblicò i suoi lavori su giornali e riviste. A causa delle sue origini ebraiche, fu oggetto di crescenti persecuzioni dopo l'annessione dell'Austria al Reich nazionalsocialista tedesco. Il suo studio fu ufficialmente chiuso dalle autorità commerciali il 21 dicembre 1938 e nel gennaio 1939 valutato dall'assessore per l'associazione professionale della fotografia di Vienna, il fotografo ed editore Robert Thiele, e arianizzato quel mese su raccomandazione dell'associazione dal fotografo Alfons Lindner.