Anton Hautmann è scultore e fotografo. Nato a Monaco di Baviera il 20 luglio 1821, è figlio dello scultore Joseph Anton. Studia all'Accademia di Belle Arti di Monaco ma arriva a Roma nel 1847 grazie a una borsa di studio. Lascia la capitale nel 1849 e si stabilisce definitivamente a Firenze. Inizialmente è ospitato dal pittore, incisore, collezionista Raffaello Metzger di cui sposa la figlia Elena nel 1850. Nello stesso anno apre uno studio di scultura in via della Scala 18, che, dal 1858, diventa studio fotografico. Nel 1852 e nel 1862 partecipa all'Esposizione delle belle arti di Firenze con alcune sculture. Il fotografo ritrattista e paesaggista realizza anche una serie di vedute stereoscopiche del territorio toscano e numerose carte de visite. Si dedica con particolare sensibilità alla realizzazione di scene rurali, legate alla vita quotidiana e di scene naturalistiche e di costume. Muore nel 1862. Per alcuni anni gli eredi porteranno avanti la sua attività. Il figlio abbandonerà la fotografia per diventare mercante d'arte.
Ulteriori riferimenti bibliografici per approfondimenti:
Catalogo della esposizione delle belle arti di Firenze, settembre 1852, p. 9
Catalogo officiale della esposizione italiana, Firenze, 1861, p. 238
Giornale generale della Bibliografia italiana, 1863, p. 15
Giornale generale della Bibliografia italiana, 1862, p. 46
Bibliografia
Becchetti Piero, Fotografi e fotografia in Italia, 1839-1880, Roma, Quasar, 1978 Consulta OPAC
BiblioEstSBN
Anton Hautmamm: Firenze in stereoscopia, a cura di Giovanni Fanelli, con la collaborazione di Barbara Mazza, Firenze, Octavo, 1999 Consulta OPAC
SBN
Fanelli Giovanni, L'anima dei luoghi: la Toscana nella fotografia stereoscopica, Firenze, Mandragora, 2001 Consulta OPAC
SBN