Trieste, via SS. Martiri, 3 A dal 1882.04.05 al 1882.07.01; piazza della Borsa, 11 III p. dal 1888.11.12 al 1889.12.31 [lo studio e' pubblicizzato a suo nome fino al 1892]; via SS. Martiri, 5 da post 1892.08.04 sino al 1893
Marco Manenizza nasce a Venezia nel 1847 da Spiridione Manenizza, fotografo proveniente dalla croata Almissa. Trasferitosi con il padre e la sorella Emilia (che sposerà Francesco Penco) a Trieste, acquisirà l'Atelier Rottmayer in via SS. Martiri 3 nel 1881, poi andrà in piazza della Borsa 11 dal 1889 al 1895. Nel 1883 brevetta una fotocamera da studio reflex a obiettivo singolo con uno specchio posizionato verticalmente che riflette l'immagine su uno schermo di vetro smerigliato sul lato della fotocamera.
Manenizza pubblicizza la sua attività nei giornali cittadini, promuovendo sconti e tariffe vantaggiose per le varie tipologie di clienti e soggetti: a febbraio le maschere, a maggio i cresimati, a Natale le foto su porcellana trasparente.
Note alla bibliografia
Almanacco e guida scematica di Trieste, 1867-1899 SIRPAC catalogo Bryan Coe, Cameras: from Daguerreotypes to Instant Pictures, p. 133