Filippo Orlando fu un importante critico letterario, giornalista e traduttore toscano.
Dal 1875 fino al 1885 diresse «Letture di famiglia», dal 1886 al 1901 il «Giornale di Erudizione», periodico subentrato al «Giornale degli eruditi e dei curiosi» di Giuseppe Treves. Altra impresa letteraria a cui è legato il suo nome è la «Bibliotechina grassoccia», poi «Bibliotechina rarissima» a cui lavorò assieme a Enrico Montazio e a Giuseppe Baccini. A lui si deve la pubblicazione dei "Carteggi italiani inediti o rari antichi e moderni" e la serie delle cartoline "Italiani illustri". Pubblicò, inoltre, postumi i lavori del poeta Giuseppe Regaldi dei cui manoscritti era venuto in possesso e tradusse opere di Edgar Alan Poe. L'anno della sua morte non è nota, tuttavia va collocata dopo il 1910.
Lo stesso Filippo Zamboni lo nomina in Avvenimenti mondiali tra Sicilia e Calabria ne Il bacio della luna, Roma : G. Romagna, 1912
"Filippo Orlando, che si travaglia infaticabilmente di dare alla luce e di rendere popolari in ogni guisa, e anche colle sue cartoline illustrate, i nomi e gli scritti dei nostri autori antichi e moderni, nonchè le vite d'altri che operarono col senno e con la mano."
Bibliografia
Carteggi italiani inediti o rari, antichi e moderni, raccolti ed annotati da Filippo Orlando, Firenze, F.ll Bocca, 1892-1905 Consulta OPAC
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