Nato a Washington il 9 ottobre 1911, Joe Rosenthal è figlio di immigrati ebrei provenienti dalla Russia ma si converte giovanissimo al cattolicesimo. Fotografo del San Francisco News e poi del San Francisco Bureau of the Associated Press, a causa di un difetto visivo non può arruolarsi tra le file dell'esercito durante la Seconda guerra mondiale. Riesce a partecipare al conflitto come fotografo dell'AP con lo United States Maritime Service e scatta fotografie per gli Atlantic Ocean Convoys. Dal 1944, segue le invasioni in Nuova Guinea, Hollandia, Guam, Peleiu e Anguar. Nel 1945, Rosenthal viene assegnato a Iwo Jima e diventa famoso con la foto Raising the Flag on Iwo Jima, scattata il 23 febbraio 1945, mentre i Marines installano la bandiera americana sul Monte Suribachi. Con la foto che costituisce l'icona americana della Seconda Guerra Mondiale vince il premio Pulitzer per la fotografia nello stesso anno in cui viene scattata. Alla fine del 1945 lascia l'agenzia Associated Press e diventa il fotografo capo del Times Wide World Photos. In seguito lavorerà per il San Francisco Chronicle per ben 35 anni. E' morto il 20 agosto 2006 a Novato, in California.