Nato a Trieste nel 1875, frequentò l'Accademia di Belle Arti di Monaco dal 1891 al 1895 e dal 1900 al 1905 soggiornò a Roma, esponendo alle Biennali veneziane del 1897 e del 1907 riscuotendo apprezzamenti e un buon successo. Artista poliedrico, si dedicò al ritratto e al cartellonismo, eseguendo disegni e bozzetti per manifesti e cartoline. Il suo stile rivela l'influenza dell'impressionismo di Veruda e al contempo delle tendenze simboliste e decorative dell'ambiente monacense, in particolare di Arnold Böcklin. Nella produzione cartellonistica è particolarmente evidente l'influsso della pittura decorativa e bidimensionale di gusto liberty. Allo scoppio della prima guerra mondiale si trasferì a Milano, dove aprì uno studio molto noto e dove fu particolarmente apprezzata la sua produzione ritrattistica.