Civico Museo del Mare

Il Civico Museo del Mare, per ricchezza di collezioni, occupa un posto di primo piano tra gli istituti similari esistenti in Italia e nel Mediterraneo. Notevole è la raccolta di modelli, strumenti, documenti, opere d’arte che consentono di ripercorre la storia della navigazione e dell’economia del mare.

Nato dalle raccolte della Società di Pesca e Pescicoltura Marina, fondata nel 1888 con l’intento di promuovere la pesca lungo le coste orientali dell’Alto Adriatico, il Civico Museo del Mare oggi presenta una ricca collezione che documenta il sorgere e l’affermarsi della marineria triestina, prospettando un inquadramento storico sull’evoluzione della nave e degli strumenti di navigazione, delle innovazioni meccaniche e progettuali, di un’economia del mare in costante evoluzione. Ampio spazio è dedicato a modelli di velieri anche di notevoli dimensioni, piroscafi a pale, alcuni esempi in scala di macchine a vapore, modelli di cantiere, plastici che raffigurano il golfo di Trieste nell’ottocento e novecento. Significativa è la strumentazione scientifica, la documentazione cartografica, i disegni tecnici. Un approfondimento è riservato al tema delle grandi esplorazioni via mare. Sezioni sono dedicate a Josef Ressel, figura cardine nella sperimentazione della propulsione a elica applicata alla navigazione a vapore, e a Guglielmo Marconi, inventore della trasmissione di segnali a distanza per via elettromagnetica.  Particolare rilievo è dato alle più importanti compagnie di navigazione come la Cosulich e il Lloyd: numerosi sono i modelli di navi mercantili e passeggeri tra cui le più importanti “navi bianche” impegnate sulle rotte nel Mediterraneo, verso il Polo Nord, l’Oriente e l’Estremo Oriente, le Americhe, l’Africa e l’Australia. Una storia valorizzata anche attraverso dipinti, grafica pubblicitaria, fotografie e oggettistica, con particolare riguardo alle argenterie e ai servizi da tavola di bordo. Anche lo sport del mare è rappresentato e non mancano riferimenti alla Barcolana, l’importante regata d’autunno che si tiene nel golfo di Trieste. L’istituto ha una biblioteca specializzata, un archivio fotografico e di documenti. Attualmente è visitabile la sezione dedicata al Lloyd. Il Museo riaprirà completamente a fine del 2022.