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La cartiera di Podgora e mascheramenti

Anonimo - fotografo principale

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Oggetto
Positivo
Inventario
F014593
Collocazione
Palazzo Gopcevich; Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte; Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte
Acquisizione
Proprietà Ente pubblico territoriale; Civici musei di Storia ed Arte; donazione; Berlam, Arduino; 1928/03/05
Cronologia
1917/07/00; Piedimonte del Calvario; Italia
Dimensioni
altezza 90; larghezza 140; mm
Materia e tecnica
carta / Gelatina ai sali d'argento

Guerra mondiale 1915-1918 - Piedimonte del Calvario

Fronte dell'Isonzo

Durante la prima guerra mondiale il centro abitato fu semidistrutto dagli eventi bellici, anche per la sua posizione ai piedi del monte Calvario, strategico per la conquista di Gorizia. Al termine del conflitto passò, come tutta la Venezia Giulia, al Regno d'Italia; il toponimo venne cambiato in Piedimonte del Calvario. In precedenza era noto sia con il toponimo italiano Piedimonte sia con il toponimo sloveno di Podgora.

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