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Una donna porta l'acqua : fronte italiano : 18 maggio 1918

Chiachich, Michele - fotografo principale

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Oggetto
Positivo
Inventario
HF017126| HF018092| HF017098
Collocazione
Civico Museo di guerra per la pace “Diego de Henriquez”; Archivio fotografico del Civico museo di guerra per la pace Diego de Henriquez
Acquisizione
Proprietà Ente pubblico territoriale; Civici musei di Storia ed Arte; donazione; Chiachich, Michele
Cronologia
1918/05/18; Italia
Dimensioni
altezza 86; larghezza 114; mm
Materia e tecnica
carta / Gelatina ai sali d'argento

Guerra mondiale 1914-1918 - Fronte italiano

Revine Lago è un paese in provincia di Treviso posto su un pendio ai piedi delle Prealpi bellunesi. In seguito alla disfatta di Caporetto (12. Battaglia dell'Isonzo, 24 ottobre-12 novembre 1917), fu invaso dalle truppe austro-tedesche, che occuparono la zona fino all'autunno successivo quando le forze italiane le respinsero definitivamente (Battaglia di Vittorio Veneto, 24 ottobre-3 novembre 1918). ll ricordo dei drammatici avvenimenti dell'anno dell'occupazione, spesso denominato con l'appellativo "l'an de la fam", rimarrà indelebilmente stampato nella memoria degli abitanti del luogo, come uno dei peggiori in assoluto a memoria d'uomo. Le attività produttive, che nei precedenti anni di guerra erano state frenate dall'esodo di manodopera conseguente all'arruolamento di forze lavorative nelle file dell'esercito, subirono la paralisi completa. Gli abitanti rimasti, per lo più vecchi, donne, bambini, si videro poi requisire dagli invasori tutti i loro beni: bestiame, grano, fieno, masserizie. I paesi furono inoltre gravemente danneggiati dai bombardamenti incrociati che si susseguirono a ritmo incessante fino al termine della contesa. A metà del 1918, mentre gli occupanti spendevano le ultime energie nel vano tentativo di forzare le linee italiane, la situazione aveva raggiunto la soglia del collasso. Tra la popolazione, che mancava ormai del necessario per sopravvivere, si ebbero numerose vittime per fame; molti morti furono provocati anche dalla "spagnola", un'epidemia virale che imperversò fino all'anno seguente (da: www.tragol.it/saperisapori/storico.htm). Fotografia esposta nell'ambito della mostra "Non solo Penelope" presso la Sala Selva di Palazzo Gopcevich dal 5 marzo al 10 maggio 2015.

Bibliografia

Costruire per distruggere: la Grande Guerra nelle fotografie di un pioniere dell'esercito austro-ungarico, testo di Francesco Fait, Civici Musei di Storia ed Arte, Trieste, 2008
Consulta OPAC BiblioEst SBN

Fait Francesco Fait, Un obiettivo puntato sugli aspetti militari e civili del conflitto, in Trieste 1918. La prima redenzione novant'anni dopo, catalogo della mostra, Trieste, 30 ottobre 2008-25 gennaio 2009, Milano, Silvana, 2008, pp.86-99
Consulta OPAC BiblioEst SBN

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