Il pittore Federico Righi con pannello per il Teatro Stabile

Foto Omnia di Ugo Borsatti - fotografo principale

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Oggetto
Negativo
Inventario
UBNP001152
Collocazione
Palazzo Gopcevich; Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte; Archivio storico Foto Omnia di Ugo Borsatti
Acquisizione
Detenzione Ente pubblico territoriale; Fondazione CRTrieste; deposito; 2007/00/00
Cronologia
1954/12/16; Trieste; Italia
Dimensioni
formato 6 x 6; cm
Materia e tecnica
pellicola / Gelatina ai sali d'argento

Righi, Federico

Trieste - Teatro Nuovo

Si tratta in realtà del cartone dell'affresco, con scene di danza con satiri e altre figure mitologiche, che decorava l'atrio del Teatro Nuovo di via Giustiniano a Trieste, sede della Compagnia stabile di prosa, che iniziò la sua attività' il 22 dicembre 1954. Si dice che Righi, coadiuvato dal pittore Carlo Giorgio Titz, abbia eseguito l'affresco in un giorno e una notte. Purtroppo l'opera andò perduta durante i lavori di demolizione dell'edificio, nel 1962, per far posto alla costruzione della sede Rai. Al pittore Riccardo Bastianutto, incaricato di eseguire lo strappo, non arrivò mai il permesso da parte delle autorità competenti.

Bibliografia

Novak Viviana, Federico Righi, Colori di una vita, Trieste, Editreg, 2008
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Botteri Guido, Teatro da Trieste. 1954-1994. Gli spettacoli prodotti dallo Stabile di prosa in quaranta stagioni, Pordenone, Studio Tesi, 1994
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Titz Carlo Giorgio, 1948-1958, catalogo della mostra, Civico Museo Revoltella, Trieste, 2004
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