Elisabetta <imperatrice d'Austria>

La datazione della foto risale presumibilmente al 1860-1861, cioè al periodo della permanenza a Madeira di Elisabetta d'Austria (29 novembre 1860 a 28 aprile 1861). Per quanto riguarda pettinatura e abbigliamento l'imperatrice sembra avere lo stesso genere di acconciatura che porta in una serie di foto con abito bianco scattate nel 1860 da Ludwig Angerer, mentre le signore sembrano avere lo stesso abbigliamento "alla marinara" che hanno in un'altra foto del soggiorno a Madeira. Inoltre, lo strumento che ha in mano la dama della foto appare dello stesso tipo (anche se uno sembra chiaro, l'altro più scuro) e si direbbe un machete, uno strumento musicale tipico dell'isola di Madeira che secondo gli storici sarebbe l'antenato dell'ukulele hawaiano. E' plausibile pensare che lo suonassero durante la permanenza a Madeira e non parecchi anni dopo. Durante il soggiorno a Madeira l'imperatrice conduce una vita ritirata intrattenendosi con le dame di corte, giocando a carte o suonando il machete. Nel 1893, di rientro dall'Algeria, Elisabetta ritornerà a Madeira e alloggerà presso l'Hotel Reids. Nel viaggio, effettuato a bordo dello yacht Osborne, prestato dalla regina Vittoria, è accompagnata da Carolina e Irme Huniady, Paola Bellegarde e Elena Taxis. L'imperatrice alloggia nella residenza di campagna Quinta Angustia, fuori dalla città di Funchal. Si esprimono alcuni dubbi sull'identificazione dell'ufficiale con Tegetthoff, visto che non risulta essere andato a Madeira con l'imperatrice. Lo scatto è di straordinario interesse perché, contro ogni convenzione o etichetta, l'imperatrice è ritratta in presenza di uomini non appartenenti alla famiglia imperiale o di alto rango, bensì semplici marinai. E' l'unica fotografia scattata senza posa, in cui appare sorridente e rilassata. Testo tratto da "Gli sguardi di Elisabetta" p. 78