Maresciallo Alexander si congratula con il Generale Umberto Utili

Office of War Information

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Oggetto
Positivo
Inventario
F042928
Collocazione
Palazzo Gopcevich; Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte; USIS
Acquisizione
Proprietà Ente pubblico territoriale; Comune di Trieste; donazione; donazione; Sala di Lettura; Sala di Lettura Americana; 1951/03/12
Cronologia
1945/04/30; Bologna; Italia
Dimensioni
altezza 185; larghezza 230; mm
Materia e tecnica
carta / Gelatina ai sali d'argento

Alexander, Harold Rupert Leofric George

Utili, Umberto

Guerra mondiale 1939-1945

Umberto Utili (1895-1952) è stato un generale di divisione, comandante del Corpo Italiano di Liberazione durante la seconda guerra mondiale. Figlio di un ufficiale di fanteria, partecipa come tenente del 17° artiglieria al primo conflitto mondiale, quindi come tenente colonnello comandante d’artiglieria nella 1ª divisione eritrea nella guerra in Africa orientale nel 1936 in cui fu decorato al valore militare nella battaglia di Mai Ceu. Nel secondo conflitto mondiale è impegnato nel 1940 come colonnello al comando d’artiglieria del XXVI C.A. nella campagna di Grecia e sul fronte russo con lo C.S.I.R. nello stato maggiore del generale Giovanni Messe, l’8 settembre si trova in Puglia, quando le truppe alleate cominciano l’avanzata verso nord. A fine gennaio 1944 subentrò al generale Vincenzo Dapino al comando del Primo Raggruppamento Motorizzato che sotto il suo comando viene trasformato nel Corpo Italiano di Liberazione, alle dipendenze dell’8ª Armata britannica. Dopo le battaglie dei primi mesi del 1944 il generale Utili propone agli alleati un potenziamento delle forze italiane, gli alleati accettano e l’organico viene portato a 25.000 uomini suddiviso in gruppi di combattimento, Utili comandò il Legnano fino alla conclusione del conflitto. Nell’immediato dopo guerra comandò il 3° Corpo d’Armata di Milano. Morto nel 1952, è sepolto nel cimitero militare di Mignano Monte Lungo, dove sono state raccolte 975 caduti durante la guerra di liberazione. Testo tratto dal sito https://www.combattentiliberazione.it/corpo-italiano-di-liberazione-c-i-l Feldmaresciallo britannico (contea di Tyrone, Irlanda settentr., 1891-Slough, Londra, 1969). Partecipò alla Prima guerra mondiale, ebbe poi incarichi in India e venne nominato maggior generale (1937). Nella Seconda guerra mondiale comandò (1940) il corpo di spedizione britannico durante la ritirata di Dunkerque; trasferito in Medio Oriente (1942), divenne poi comandante in capo delle forze britanniche nell’Africa settentr. (1943) e, poco dopo, delle forze alleate in Italia; il 28 sett. 1943, insieme al generale Eisenhower, ricevette il maresciallo Badoglio per la firma dell’armistizio «lungo». Ebbe parte decisiva nella condotta della campagna d’Italia: suo il proclama che nel nov. 1944 invitava i partigiani a sospendere le operazioni su vasta scala. Il 26 nov. 1944, promosso maresciallo e divenuto comandante supremo delle forze alleate nel Mediterraneo, prese anche il comando delle operazioni di sbarco nella Francia meridionale. Dal 1946 governatore generale del Canada e visconte, fu anche ministro della Difesa (1952-54). Testo tratto da https://www.treccani.it/enciclopedia/harold-rupert-leofric-george-alexander_(Dizionario-di-Storia)/

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