Macnez, Umberto

Debuttò nel 1900 al Politeama di Sassari nella Lucia di Lammermoor (Arturo). Nel 1901 fu Arlecchino nella prima dell' opera di Mascagni "Le Maschere", al Teatro Filarmonico di Verona. L'anno successivo venne scritturato per la stagione del Santana di San Paolo. Nel 1908 passò definitivamente ai primi ruoli. Nel 1923 a Trieste nell'"Amico Fritz" (Fritz), in "Cavalleria rusticana" (Turiddu), "Manon" (De Grieux) e "Werther" (Werther) e nel 1924 nel ruolo di Maurizio in "Adriana Lecouvreur". Ebbe una famiglia numerosa e sua figlia Beatrice tentò la carriera lirica. Nel 1925 cantarono insieme nell'Amico Fritz al Comunale di Gubbio. Dopo il ritiro insegnò canto al Conservatorio Piccinni di Bari e successivamento al Liceo Musicale di Pesaro.