Laurenti, Eugenio

Eugenio Laurenti assume la direzione del Corriere di Trieste. Lo scatto UBNP001399_002 è pubblicato su Il Piccolo in cui si descrive nella fotonotizia "Eugenio Laurenti in atteggiamento polemico. Il suo pensiero è sempre oscillato fra la dogmatica marxista, la tecnica sindacale e le rivendicazioni etniche della minoranza slovena. In quest'ultima chiave ha assunto da oggi la direzione del Corriere di Trieste". Tratto da Piccolo Sera: le ultime notizie, 9.10.1955. Il Corriere di Trieste è stato un quotidiano stampato a Trieste tra il maggio 1945 e il novembre 1959; il suo primo direttore e fondatore fu il giornalista Alberto Paulin presto sostituito da Carolus Cergoly. Sotto la sua direzione, Cergoly creò delle rubriche culturali: articoli di critica letteraria, autori dell'Europa occidentale ma anche dell'Est, romanzi e racconti sia di scrittori conosciuti che meno conosciuti. Fu proprio tra il 1950 e il 1954 che “Il Corriere” raggiunse la massima diffusione: circa 25 mila copie. Con la designazione di Eugenio Laurenti a direttore e il conseguente abbandono di Carlo Belihar, vicedirettore responsabile subentrato a Cergoly si cerca di realizzare una formazione politica che potesse contrastare Vittorio Vidali e i cominformisti triestini oppositori di Tito. Le ristrettezze economiche, la concorrenza de "Il Piccolo" e la nuova linea editoriale voluta da Laurenti portarono in pochi anni alla chiusura della testata, così domenica 15 novembre del 1959, dopo una lenta agonia, comparve in prima pagina l'annuncio "La Società Editrice informa che in data odierna "Il Corriere di Trieste" sospende le pubblicazioni". Tratto da Irsrec FVG