Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Foto Omnia di Ugo Borsatti - fotografo principale
Muggia - Cantieri Felszegi
Traghetto Ambriabella
Traghetto Dionea
Traghetto Edra
Nel 1960 la Società di Navigazione Istria-Trieste cedette la gestione delle linee di navigazione tra il Golfo di Trieste e la costa istriana alla Societa Navigazione Alto Adriatico di Trieste, insieme col piroscafo che vi veniva impiegato, il vecchio Vettor Pisani, costruito nel 1909. Il 30 maggio del 1961 la società commissionò al Cantiere Navale Felszegi di Muggia la costruzione di tre nuovi traghetti per il trasporto dei passeggeri. Nel 1962 il Vettor Pisani venne messo in disarmo e sostituito dalle bellissime motonavi gemelle Ambriabella e Dionea e dalla piu grande Edra. L'11 gennaio 1962 ci fu il triplice varo, l'Ambriabella e la Dionea, essendo gemelle, furono varate unite tra loro. Mentre l'Edra venne subito destinata ai collegamenti lungo la penisola istriana (tra Trieste e Capodistria, Pirano, Umago, Cittanova, Parenzo, Rovigno e Pola), la Dionea e l'Ambriabella si alternarono sulla linea Trieste-Muggia-Capodistria, oltre che su quella per Grignano-Sistiana (Dionea) e per Grado (Ambriabella). L'Ambriabella venne messa in disarmo nel 1975, poi venduta nel 1976 ad un armatore greco-cipriota e ribattezzata Ios e poi Ios Express. Nel 1996 venne ceduta ad una società greca e nuovamente ribattezzata prima Ionion Express, poi Ambria Bella e infine messa in disarmo al Pireo. Alla fine del 2009 venne trasferita a Trieste per essere trasformata in yacht di lusso per charter dall'Officina Navale Quaiat. La Dionea invece nel 1979 venne ceduta al Lloyd triestino, in seguito al passaggio di gestione delle linee di navigazione su cui era impiegata. Nel 1987 le medesime linee vennero affidate alla Società Adriatica di Navigazione di Venezia. Nel 1991 venne messa in disarmo, nel 1993 ceduta ad un armatore greco e ribattezzata Kalara. Nel 1999 venne trasferita al Cantiere T. Mariotti di Genova per essere ristrutturata e trasformata in yacht di lusso per charter nuovamente con il nome Dionea. L'Edra nel 1978 è stata venduta al Ministero dei Trasporti, Azienda Autonoma Ferrovie dello Stato, e trasferita nello Stretto di Messina. In disarmo nel giugno 1994, nel 1995 venne ceduta ad una societa calabrese.