Trotto : premio città di Trieste : Tornese - Crevalcore

Foto de Rota - studio fotografico

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Oggetto
Negativo
Inventario
RO008350
Collocazione
Palazzo Gopcevich; Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte; Archivio storico Foto de Rota
Acquisizione
Detenzione Ente pubblico territoriale; Fondazione CRTrieste; deposito; 2007/00/00
Cronologia
1959/06/07; Trieste; Italia
Dimensioni
cm
Materia e tecnica
pellicola / Gelatina ai sali d'argento

Corse al trotto

Tornese

Crevalcore

Tornese (1952-1966), detto Il sauro volante, è stato un cavallo trottatore italiano. Nato a Grandate, la sua paternità è attribuita a Pharaon (padre anche di Oriolo, cui Tornese assomigliava molto), ma per tutta la carriera il cavallo fu presentato ufficialmente come figlio di Tabac Blond. La madre era Balboa. Allenato e guidato inizialmente da Mario Santi, passò a Sergio Brighenti per tutto il resto della carriera, salvo circa un anno, tra autunno 1958 e '59, quando il proprietario Sebastiano Manzoni volle affidarlo a Gioacchino Ossani, detto "Cencio" . Famosi ed entusiasmanti i duelli di Tornese con Crevalcore, di un anno più giovane, esponente dell'Allevamento Orsi Mangelli poi passato (1959) ai colori toscani di Licia Giusti. Proprio in seguito alla sconfitta di Tornese da parte di Crevalcore nel Campionato Europeo di Cesena (settembre dello stesso anno), il "sauro volante" venne tolto a Cencio Ossani, "colpevole" di una guida troppo prudente nel match a due dopo la rottura iniziale dell'avversario, che rinvenne a batterlo in retta d'arrivo. Memorabile, tra tante altre imprese, il record di 1'15"7 ottenuto da Tornese a Firenze nel maggio 1958 (Premio Duomo): primo trottatore italiano a scendere sotto l'1'16", misura cui era arrivato Crevalcore due mesi prima sulla veloce pista di Cagnes-sur-Mer, piazzandosi secondo dietro Jariolain. Tornese fu a lungo considerato il più grande trottatore italiano (gareggiò fino al dicembre 1962), prima dell'avvento di Varenne, che viene a tutt’oggi (2020) ritenuto nell’opinione prevalente fra gli appassionati e gli esperti di trotto il più forte trottatore di tutti i tempi a livello mondiale. Il palmarès di Tornese vanta 229 corse disputate e 133 vittorie, delle quali 36 in Gran Premio. (tratto da wikipedia) Crevalocore era nato il 1º gennaio 1953 nella scuderia Orsi Mangelli ma, nel 1959, passò all’Allevamento Val Serchio. La sua carriera fu segnata dall'accesa rivalità con Tornese che diede vita a gare molto intense sulle maggiori piste d'Europa, segnatamente a San Siro, Agnano e Parigi, ma anche negli Stati Uniti d'America. Il primo duello avvenne nel 1957 nel Gran Premio delle Nazioni a San Siro verso la fine dell'anno, quando il cavallo aveva quattro anni, e in maniera inattesa batté il più anziano e titolato Tornese oltre che la trottatrice francese Gelinotte in quel tempo indiscussa dominatrice degli ippodromi d'Europa. (tratto da wikipedia) Continuò a gareggiare fino al Gran Premio delle Nazioni del 1960 e venne prematuramente ritirato dalle corse per essere destinato alla riproduzione.[2] Il suo rivale Tornese, pur essendo un anno più vecchio, continuò a correre fino alla fine del 1962[

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