Entro cornice dorata, miniatura ovale su avorio raffigurante ritratto maschile.

La miniatura restituisce l’immagine a mezzo busto di un uomo, lievemente di tre quarti, che guarda l’osservatore. La marsina scura, il sottogiacca e la camicia bianca sono coerenti con la foggia degli abiti in uso all’inizio del XIX secolo. Si tratta del ritratto di Tommaso Hortis, bisnonno di Attilio, che nel 1931 legò alle collezioni civiche alcune opere d’arte. Tommaso, commerciante originario di Rovereto, era giunto a Trieste all'inizio del secolo con la sua famiglia in cerca di maggiori fortune economiche.