Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Doumu
La divinità taoista Doumu, madre delle stelle dell’Orsa Maggiore, ma identificata anche con la luna, è raffigurata su un trono a forma di fiore di loto (generalmente a sua volta poggiante su un ulteriore supporto a foggia rocciosa, qui mancante). Ha la testa coronata e cinque paia di braccia e mani, di cui il principale è congiunto davanti al petto in posizione di preghiera; un altro paio riposa in grembo nell’atto di sorreggere una perla, mentre altre tre paia sono levate attorno al corpo e sorreggono numerosi attributi: con gli arti di destra (a partire dal basso) un “sigillo” con il carattere “Wang” (lett. “re”), un’elsa di spada (mancante della lama) e un disco con il carattere “Yin”; con gli arti di sinistra (a partire dal basso) un contenitore rettangolare a due manici, un elemento vegetale, un disco con il carattere “Yang”. Questa iconografia può essere sovrapposta o confusa con la dea Guanyin dalle cento mani e dai cento occhi.
Messina Michela, Porcellana Cinese: guida alla collezione del Civico Museo d'arte orientale di Trieste, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2019, p. 67
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Luisa Crusvar, Il Civico Museo d'Arte Orientale a Trieste, 2002, p. 71
Il sentiero dei mille draghi: viaggio, viandanti, donne e sogno nel mito dell'Estremo Oriente, a cura di Luisa Crusvar, direzione di Laura Ruaro Loseri, catalogo della mostra (Villa Manin di Passariano, Codroipo [Udine], agosto-novembre 1981), Asolo, Acelum, 1981, p. 154 cat. IV.18
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