Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Ritratto maschile, di architetto.
La miniatura ritrae un uomo a mezzo busto, rivolto di tre quarti verso sinistra, vestito con marsina e sottomarsina scura, che contrastano con il fazzoletto annodato al collo e la camicia con i suoi pizzi bianchi. Sotto il braccio destro, l’effigiato trattiene un tricorno, mentre con la mano destra sembra porgere dei progetti grafici, che lo connotano quale architetto. Sulla scorta di un’iscrizione vergata su un’etichetta posta a tergo della cornice, è stato tradizionalmente identificato in Giovanni Deretti, cognato di Paolo Ferreri-Fresi, che “costruì a Trieste Case e fra altro sul Canale il ponte detto Ponterosso” (Firmiani 1972, cat. 72). Dal vaglio della letteratura sugli scavi del Canal Grande, è emerso che il progetto per le scale in fondo al canale e delle murature interne ai fianchi e in fondo al Canale sono stati affidati all’architetto Rodolfo Deretti (Da Nova 1981, p. 62, n. 114), con tutta probabilità da riconoscere nel nostro effigiato.
F. Firmiani in Pitture, disegni e stampe del '700 dalle collezioni dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, Electa, 1972, p. 43, cat. 22b.
R. Da Nova, Aspetti stilistici, in Maria Teresa, Trieste e il porto, catalogo della mostra, 2° edizione, Udine 1981, p. 62, n. 114.
Pitture, disegni e stampe del '700 dalle collezioni dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, Electa 1972, p. 43, cat. 22b
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Maria Teresa, Trieste e il porto, catalogo della mostra, 2° edizione, Udine 1981., p. 62, n. 114