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Kui Xing

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Oggetto
statua
Inventario
CMSAOA001754
Collocazione
Civico Museo d'Arte Orientale; 1° piano, sala III.2
Acquisizione
legato; Zanella, Carlo; 1900/06
Cronologia
1774 - 1799
Dimensioni
cm; altezza 30,5; larghezza 12; profondità 9,5; base: 10
Materia e tecnica
porcellana

Kui Xing

Kui Xing è la divinità taoista preposta alla letteratura e agli esami, ma anche la stella principale del gruppo di stelle detto “Kui”, la parte trapezoidale della costellazione dell’Orsa Maggiore. Divinità dall’aspetto demoniaco, è raffigurato con i capelli in ciocche a forma di corna ai lati della testa e generalmente scalzo, a bocca aperta e con il viso butterato, mentre regge nella mano sinistra un rotolo o una tavoletta (oppure un lingotto d’oro o d’argento, simbolo dei guadagni successivi al superamento degli esami) e nella destra un pennello (entrambi mancanti). Colto in una posizione dinamica, si regge in equilibrio con il piede destro sopra un pesce-drago, mentre sul piede sinistro, slanciato all’indietro, sorregge una misura per il grano, simboleggiante un contenitore di saggezza e ispirazione.

Bibliografia

Messina Michela, Porcellana Cinese: guida alla collezione del Civico Museo d'arte orientale di Trieste, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2019, p. 68
Consulta OPAC BiblioEst SBN

Luisa Crusvar, Il Civico Museo d'Arte Orientale a Trieste, 2002, p. 71

Il sentiero dei mille draghi: viaggio, viandanti, donne e sogno nel mito dell'Estremo Oriente, a cura di Luisa Crusvar, direzione di Laura Ruaro Loseri, catalogo della mostra (Villa Manin di Passariano, Codroipo [Udine], agosto-novembre 1981), Asolo, Acelum, 1981, p.XVIII fig. 12, p.133 cat. IV.13, p.150 fig. 12
Consulta OPAC BiblioEst SBN

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