Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Formatosi a Trieste con Giovanni Moscotto alla Scuola gratuita di Disegno, fondata da Pasquale Revoltella e Francesco Gossleth, Francesco Pezzicar frequentò l'Accademia di Venezia tra il 1856 e il 1860 grazie all'aiuto finanziario della Principessa di Torre-Tasso e della baronessa de Rittmeyer, che farà dono al Museo Revoltella della "Colazione disturbata" nel 1911. Si tratta di un «grazioso gruppetto in marmo del puttino defraudato nel pasto da una gallina», che possiamo «chiamare scherzo gentile con tanta grazia composto. Sappiamo che questo lavoro gli fu commesso dal sig. cav. Rittmeyer, e desidereremmo che molti la città nostra vantasse di simili mecenati, ad incremento delle arti ed a compenso dei coscienziosi artisti» («Il Cittadino» 1873). Lo scultore triestino, che completò la sua formazione a Firenze con Giovanni Duprè e a Roma, viene ricordato soprattutto per la realizzazione dell'opera "L’emancipazione dei negri" del 1873, ma si distinse a Trieste anche per l'esecuzione accurata di numerose opere funerarie e allegoriche.
Gregorat Susanna, Coslovich Barbara, La scultura. Museo Revoltella Galleria d'arte moderna, Trieste, 2022, p.218