Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Il ritratto del barone Rosario Currò, primogenito di Rosario Currò “senior”, nato ad Acireale e deceduto a Trieste nel 1887, fa parte della ricca e preziosa donazione da lui stesso concessa al Museo Revoltella nel 1929 (e unitamente ai Civici Musei di Storia ed Arte), che comprendeva ventisei pezzi tra dipinti e sculture dell’Ottocento e primo Novecento di artisti per lo più italiani di una certa notorietà (Domenico Morelli, Leonardo Bazzaro, Andrea Malfatti e altri ancora) e di diversi artisti locali (Cesare Dell’Acqua, Umberto Veruda, Alfredo Tominz ed altri). Il padre del donatore effigiato, il barone Rosario Currò, insignito del titolo di barone da re Umberto, era un importante commerciante in agrumi e rappresentante a Trieste della Navigazione generale italiana di Genova, dove si era trasferito il fratello Antonio (Millo 1989). Nel ritratto in bronzo di Rosario junior, raffigurato all’età di 53 anni, sorprende l’estrema naturalezza della posa a figura intera, che conferisce all’immagine del noto collezionista una vibrante vitalità.
Gregorat Susanna, Coslovich Barbara, La scultura. Museo Revoltella Galleria d'arte moderna, Trieste, 2022, pp.142-143