Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Su fondo di guazzo scuro mezzo busto maschile di tre quarti verso destra. Ha capelli grigi con scriminatura laterale, fronte al-ta, naso largo e bocca nascosta da un paio di mustacchi e da un pizzo biondi. Indossa una camicia bianca dal colletto abbottonato e con un nastro nero attorno al collo, e una giacca bordeaux.
È sconosciuta la data di nascita e di morte dell'artista che è figlio di Giuseppe Savorgnani, operoso nel Secolo XIX a Trieste e abile disegnatore. Di Carlo si sa solamente che, come il padre, lavora a Trieste come pittore ornatista, prendendo parte attivamente alla vita del Circolo Artistico della città. Il disegno ritrae il collezionista e mecenate Marco Amadeo, sicuramente conosciuto dal Savorgnani e probabilmente suo amico. Un solido impianto disegnativo definisce la figura e una mano sicura e sciolta nel condurre il pennello dà vita ad un bel ritratto, tipicamente ottocentesco nell'adesione al dato naturale e nella resa dei tratti psicologici del personaggio. È da notare che nell'inventario del Museo il disegno è citato come opera di A. Sangiovanni, che compare scritto sul recto del foglio. Ma la parola non sta a significare un cognome, peraltro non reperibile nella letteratura artistica, ma bensì un toponimo.