Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Il desiderio di sperimentazione portato avanti dall’artista triestino emerge in maniera molto forte in quest’opera presentata alla mostra "Strada facendo..." organizzata al Museo Revoltella nel 1998. L’interesse per la ricerca plastica, dopo il conseguimento del diploma all’Accademia di Venezia, lo spinge ad avvicinarsi agli studi anatomici degli artisti del XV e XVI secolo e in particolare a Leonardo da Vinci, soffermandosi sul rapporto fra arte e scienza e su quello tra vita e morte. È quindi comprensibile che molte opere di Skerlj siano calchi di parti anatomiche di uomini e animali. Il desiderio di sperimentare un linguaggio nuovo e in certi casi molto forte è dimostrato anche dalla scelta dei materiali. L’artista usa, infatti, la plastilina o il silicone, come nel caso dell’opera in questione. Le sue opere sono completamente bianche, un colore che le rende assolute e le pone in forte contrasto con gli elementi in queste incastonate che, invece, ne fanno prevalere la materialità.
Gregorat Susanna, Coslovich Barbara, La scultura. Museo Revoltella Galleria d'arte moderna, Trieste, 2022, p.249