Edicola con arco a tutto sesto sorretto da colonnine con capitello fogliato e basi cilindriche scanalate. Al centro, al di sopra di una sorta di mensa d'altare, è posta la lapide marmorea con le iscrizioni commemorative, terminante con due archetti cui se ne sovrappone un terzo. Una colonnina sulla sinistra sorregge il busto ritratto di Pino Tomazic, opera dello scultore Boris Kalin (1966)

La tomba è stata concessa il 07.03.1850 a Gregorio Ananian, e il 14.09.1945 ad Emma Tomazic (Archivio Acegas APS). Il edicatario Gregorio Ananian (1770-1865), nato in Asia Minore, fu medico, mecenate, consigliere municipale, si segnalò per una serie di iniziative benefiche (borse di studio, legati, fondazioni); è ricordato nella toponomastica cittadina. L'altro dedicatario è Pino Tomazic (1915-1941).