Tomba Sartorio

Sanmartino, Giuseppe

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Oggetto
monumento sepolcrale
Collocazione
Cimitero Monumentale di Sant'Anna; campo 10. arcate, classe 1. numero 44
Cronologia
1786
Dimensioni
cm; altezza 400; larghezza 355; profondità 130; Misure recinzione: altezza 110; larghezza 360; profondità 240.; Misure statua: altezza 200; larghezza 100; profondità 90.
Materia e tecnica
marmo/ scultura

Su un alto piedestallo con al centro un bassorilievo rappresentante le Opere di Misericordia si erge una figura femminile velata, la Religione, che calpesta i simboli della menzogna e dell'ipocrisia e ha ai suoi piedi un puttino caduto, che dovrebbe rappresentare il peccato o il male; nella mano sinistra tiene stretta una croce, mentre nella destra pare tenesse un cuore fiammeggiante, oggi distrutto.

La tomba è stata concessa il 02.12.1864 a Pietro Sartorio (Archivio Acegas APS). Sartorio, Pietro (1796-1864) dedicatario.

Bibliografia

Miliegi 1886, p. 38-39.Firmiani 1986, p. 67-73.Pavanello 1988, p. 312.De Grassi 2000, p. 104.Bellocchi 2001, p. 39-40

Bellocchi Luca, Le sculture dei cimiteri triestini, in Archeografo triestino, ser. IV, 61.2001, pp. 1-146., pp. 39-40

De Grassi Massimo, I Cimiteri triestini, fa parte di Trieste: i musei del territorio, Cittadella, Banco ambrosiano veneto, 2000, p. 104
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Firmiani Franco, Giuseppe Sanmartino da Forio d'Ischia a Trieste: la religione perduta e ritrovata, in Arte in Friuli, arte a Trieste, n.9, Monfalcone, Arti Grafiche Friulane, 1868, pp. 67-73
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Miliegi Marino, La città dei morti: saggio sui cimiteri di Trieste, Trieste, Tipografia Morterra, 1886, pp. 38-39
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