Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
E' un apparecchio che permette di visionare fotografie normali e stereoscopie. Si compone di una scatola di legno, divisa orizzontalmente in tre sezioni incernierate fra loro. Il coperchio reca una grossa lente biconvessa, trattenuta da un anello e usata come lente di ingrandimento; sotto di essa, pure incastonate in anelli di legno, due lenti convergenti più piccole formano gli oculari di uno stereoscopio. Il coperchio si apre con un'asta che si fissa perpendicolarmente alla sezione mediana della scatola. In questa si trova un piccolo leggio ribaltabile e scorrevole verticalmente lungo due asticelle d'ottone. La distanza dalle lenti può essere regolata lungo apposite guide. Il coperchio e il porta leggio possono poi venire inclinati grazie ad un piedino mobile che si incastra nel fondo della scatola. Le immagini stereoscopiche si pongono sul leggio e, spostandolo, si effettua la messa a fuoco.
L'elegante grafoscopio è giunto al Civico Museo di Arte Orientale in un contenitore ligneo con ideogrammi dipinti sul coperchio.