Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Lapide commemorativa con iscrizione.
A Vincenzo Antonio Gigante (Brindisi 1901 - Trieste 1944) è stata conferita, in memoria, la Medaglia d'oro al valor militare nel 1944, con questa motivazione: "Scontati nove anni di carcere, dei venti a cui era stato condannato dal Tribunale Speciale, benché non più giovanissimo e duramente provato nel fisico dalla lunga detenzione, si gettava animosamente nella lotta di liberazione, contribuendo con la sua attività instancabile ed illuminata all’organizzazione ed al potenziamento delle formazioni partigiane operanti in una intera regione. Ricercato dalla Polizia tedesca che lo aveva individuato come uno dei suoi avversari più implacabili e pericolosi e faceva risalire alla sua diretta responsabilità l’alto grado di efficienza e lo spirito indomito delle bande partigiane della zona; catturato alla fine per delazione di un provocatore, veniva tradotto nelle carceri di Trieste, dove, piuttosto che tradire, confessando, l’opera compiuta ed i compagni, affrontava serenamente lunghe, feroci, inaudite torture, e, al termine di esse, la morte degli eroi. Esempio sublime di coraggio, di fermezza di carattere, di virtù civili e morali. Venezia Giulia - Trieste, settembre 1943 - novembre 1944". A Brindisi, sua città natale, gli è stata dedicata una targa, posta in Corso Roma nel 1952. La lapide alla Risiera di San Sabba è stata apposta nell'anniversario della nascita di Gigante nel 2008.