Rolleicord Va – Modello K3E Tipo 1

Francke & Heidecke

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Oggetto
apparecchio fotografico
Inventario
CMSAOA41698
Collocazione
Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte
Cronologia
1958 - 1961
Dimensioni
mm; altezza 140; larghezza 100; profondità 100; peso 920 gr.
Materia e tecnica
metallo/ plastica/ vetro

Apparecchio fotografico di forma parallelepipeda e piccole dimensioni, in metallo verniciato. Superiormente troviamo il mirino a pozzetto apribile, con paraluce in metallo. Frontalmente sono inseriti, uno sopra l'altro due obiettivi: quello superiore, di traguardazione, per la messa fuoco e l'altro, di ripresa, per l'esposizione della pellicola, che comprende diaframma a iride e otturatore centrale. I due obiettivi sono posti ad una distanza di qualche centimetro per cui l'errore di parallasse è minimo. A fianco, sono posizionate le leve di controllo dei tempi di otturazione e dei diaframmi e la leva di armatura dell'otturatore. Nella parte alta del frontale trovano posto il selettore per il flash e per attivare l'autoscatto a sinistra, la leva per le doppie esposizioni a destra, in basso la presa di sincronizzazione del flash con meccanismo di ritenzione e a destra l'attacco per lo scatto flessibile. Sul fianco sinistro c'è la finestrella contapose e la leva di avanzamento della pellicola, sul fianco destro la manopola di messa a fuoco con indicazione della profondità di campo, il selettore della sensibilità della pellicola e le manopolo di sblocco dei rocchetti. Sul dorso è riportata la tabella esposimetrica riassuntiva.

Le reflex binoculari, si diffusero a partire dalla fine degli anni '20 del XX secolo, grazie alla semplicità d'uso e all'impiego di pellicole in rullo da cui si ottengono fotogrammi quadrati di dimensioni tali da ottenere stampe a contatto già di buone dimensioni o comunque una buona definizione dei dettagli. Rispetto alle reflex monoculari hanno il pregio di avere lo specchio fisso senza necessità di farlo chiudere durante la ripresa, in questo modo il soggetto inquadrato è sempre visibile, anche al momento dello scatto. (Le prime reflex monoculari con visore a pozzetto non permettevano la visione del soggetto inquadrato durante lo scatto). L'aspetto svantaggioso delle reflex binoculari è la difficoltà di disporre di ottiche intercambiabili, per un corredo ottico di maggiore flessibilità, necessario soprattutto ai fotografi professionisti. Inoltre bisognava tenere conto dell'inevitabile errore di parallasse che si aveva a causa della distanza tra l'obiettivo di traguardazione e quello di ripresa. Questo tipo di apparecchi divenne molto popolare anche tra i fotografi di guerra e i fotoreporter grazie alla velocità d'uso e alla maneggevolezza dell'apparecchio. Le Rolleicord sono prodotte dalla ditta Francke & Heidecke a partire dal 1933 e costituiscono una valida alternativa economica alle Rolleiflex. Sono state prodotte in 19 versioni fino al 1977.

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