Bronzetto raffigurante Venere, provenienza ignota

ambito culturale: Arte romana

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Oggetto
figura
Inventario
2472
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Sala Scultura Romana
Acquisizione
Ignota
Cronologia
I secolo d.C.
Dimensioni
cm; altezza 10,6
Materia e tecnica
Bronzo a fusione piena
Conservazione
Buono; Integro. Patina bruno-nerastra.

Statuetta di Venere nuda, che si appoggia sulla gamba destra, mentre la sinistra è rivolta leggermente in avanti. Le braccia, piegate sul petto, si raccolgono accanto all'ascella destra per congiungere lo "strophium" che la dea si cinge. Un piccolo diadema sormonta la fronte.

Un bronzetto di Venere è stato acquisito il 13 febbraio 1887 da parte di Antonio Milocco di Terzo di Aquileia insieme a oggetti da lui trovati non lungi da Aquileia, presso le rovine del'antico acquedotto di Santo Stefano, ma non si può essere certi sia questo.

Bibliografia

Càssola Guida Paola, Bronzetti a figura umana, dalle collezioni dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, ElectaEditrice, 1978, p.83

Càssola Guida Paola, Bronzetti a Figura Umana, dalle collezioni dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, Milano, Electa Editrice, 1978, p.83
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