Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
ambito culturale: Antico Egitto
La stele centinata ha la forma classica in uso a partire dal Medio Regno. La conservazione è buona con la superficie delimitata da una linea incisa e organizzata in tre zone. La stele è databile alla fine della XII dinastia con probabile provenienza da Abido. Nello spazio arcuato superiore sono raffigurati due occhi ugiat contrapposti e tra loro il simbolo dell’anello shen. Segue la zona riservata al testo principale composto da 6 righe che si leggono da destra a sinistra. Nella parte inferiore sono rappresentati quattro personaggi: il primo da sinistra, rivolto a destra, è il defunto seduto su un trono a basso schienale dalle zampe di leone; tiene nella mano sinistra un bastone e nella destra il simbolo ankh, al collo porta una collana ed indossa una veste a pieghe. Le altre tre figure stanti, rivolte a sinistra, rendono omaggio al defunto e sono nell’ordine, a partire da sinistra: il figlio, la figlia e la moglie. Il figlio porta nella mano sinistra un incensiere, la mano destra è protesa verso il defunto, al collo ha una collana, la veste che indossa è a punta, al polso destro e all’avambraccio sinistro vi sono bracciali e - unico tra i quattro personaggi - porta sandali ai piedi. Davanti a lui due righe di testo che si leggono da destra a sinistra. La figlia, con le braccia abbassate lungo il corpo, porta una veste sostenuta da due bretelle che scende fino alle caviglie, una collana al collo, bracciali ai polsi; la parrucca scende fino alle spalle e lascia scoperto l’orecchio sinistro. Davanti a lei una colonna di testo. La figura della moglie presenta le stesse caratteristiche della figlia. Davanti a lei una colonna il cui testo continua sotto la linea incisa di fondo.
Collezione egizia del Civico Museo di Storia ed Arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin, Marzia Vidulli Torlo, con testi di Susanna Moser e dei soci della Casa della Vita, Trieste, Comune di Trieste, 2013, cat. 3.1