Anfora campana a figure rosse. Lato A: giovane donna che offre una patera a un guerriero; Lato B: due giovani ammantati a colloquio

; ambito culturale: Pittore Astarita; Stile di Avella, Gruppo AV II, Bottega del Pittore della Libagione. Produzione Capua II.

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Oggetto
Anfora a collo
Inventario
5383
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Sala Magna Grecia MG1
Acquisizione
Acquisto; F. Petracco; 1904/07/14
Cronologia
350 a.C. - 325 a.C.
Dimensioni
cm; altezza 52,8; larghezza 20,6; Diametro all' orlo al listello 16,6; diametro all'orlo massimo 17,4; diametro interno bocca 8,7; diametro al piede 13,5; diametro al punto più stretto dello stelo 8,3
Materia e tecnica
Argilla/ a tornio/ ingobbiatura/ verniciatura
Conservazione
Buono; Integro. Il piede, spezzato nella sua sezione mediana, è stato riattaccato; sul lato B è presente un forte arrossamento della vernice nera, probabilmente dovuto a problemi di cottura. Alcune delle sovradipinture bianche sono sbiadite. Si segnalano inoltre alcune leggere sbeccature su labbro e piede. I dettagli del volto della fanciulla sul lato A sono piuttosto sbiaditi.

Il corpo dell'anfora è ovoide, allungato e rastremato verso il basso e poggia con un corto stelo, su semplice piede a disco con listello. Il collo, lungo e cilindrico, ha profilo leggermente concavo e orlo estroflesso, con labbro ripiegato, a prospetto trapezoidale e con modanatura. Le anse a bastoncello sono impostate verticalmente tra la spalla e il collo del vaso, poco sotto l'orlo. La vernice nera, opaca, risparmia l'interno e il retro delle anse, un filetto all'attaccatura dello stelo e lo spigolo del piede ed è stesa anche all'interno del collo; risulta leggermente diluita sul lato A e in maniera più evidente sul lato B, in particolar modo sul piede. Sono molto abbondanti le sovradipinture in bianco e giallo. Il colore dell'argilla varia tra Munsell 5YR 6/4 (light reddish brown) e 2.5YR 5/6 (red). Sul lato A troviamo una scena di saluto ad un guerriero italico: a sinistra una fanciulla stante, di profilo a sinistra, con la gamba destra portante e la sinistra a riposo, leggermente flessa; la pelle è resa con sovradipintura bianca. Porta i capelli raccolti in un sakkos, ornato con un diadema, reso in giallo, così come il bracciale che porta al brac-cio sinistro; completano gli ornamenti una semplice collana resa con trattini neri e un cinturone decorato. La fan-ciulla è vestita di un lungo chitone, decorato all'orlo inferiore con due punti gialli e che copre quasi del tutto le forme del corpo, e di una mantellina, sorretta con la mano destra. Il braccio sinistro, proteso verso il guerriero a destra, regge una patera, sovradipinta in giallo, con un'offerta, forse un fiore. Il guerriero a destra, stante, è di profilo a sinistra, verso la fanciulla, con la gamba destra a riposo, leggermente flessa, la sinistra portante. In testa porta un elmo attico crestato e piumato; l'armamento, di tipo italico, è completato da cinturone e knemides, il tutto reso in bianco-giallo, a imitazione del bronzo. Veste una corta tunica di tipo italico, con maniche corte e orlo inferiore arrotondato, decorata con trattini e linee a uncino. Si appoggia con il braccio destro alla lancia, mentre al braccio sinistro porta l'hoplon, bianco con il bordo segnato da una linea e decorato con un motivo radiato in giallo; inoltre, visibile sotto lo scudo, penzola un drappo. La scena è completata da diversi riempitivi: in alto a sinistra un pinax, con bordi sovradipinti in bianco e, poco più a destra, un semicerchio pendente in bianco-giallo; tra le due figure, una palla a spicchi gialli. A sinistra della fanciulla, due semplici motivi floreali bianchi e in basso a destra, dietro ai piedi del guerriero, una foglia con un fiore. Il lato B presenta una scena di dialogo tra due giovani stanti semiammantati; il giovane a sinistra ha il volto di pro-filo a destra e il torso, del quale vediamo parte della schiena, di tre quarti, la gamba destra portante e la sinistra a riposo, leggermente flessa. Porta i capelli corti, cinti da una fascetta sovradipinta in bianco, e porta l'himation sulla spalla sinistra, lasciando scoperti il torso fino alla vita, la spalla e il braccio destri; con la mano destra regge un serto, sovradipinto in bianco. L'altro giovane, perfettamente di profilo a sinistra, porta anch'egli una fascetta bianca in fronte, ma l'himation gli lascia scoperte entrambe le spalle ed è retto dal braccio sinistro, coperto. Il personaggio si sorregge con il braccio destro ad una lancia, la cui punta è resa con sovradipintura gialla. In questo caso è stato rappresentato anche il terreno, come una fascia irregolare risparmiata. A fare da riempitivo, un ele-mento semicircolare pendente tra i due giovani, decorato con due file concentriche di puntini, bianchi e neri, e un fiore a quattro petali, bianchi. I motivi accessori includono un motivo a finta baccellatura pendente dal labbro che si estende fin all'attaccatura del collo, che presenta una decorazione a palmette, inscritta quella sul lato A. Segue, sulla spalla del vaso, un tralcio di alloro sinistrorso, che si ferma all'attaccatura delle anse, risparmiata e cerchiata di nero. Sotto le anse, un complesso motivo vegetale con girali fogliati e palmette, arricchito da punti bianchi e sovradipinture; sotto ai motivi figurati, un fregio a finta baccellatura, reso con trattini paralleli, imitato da una coppia di filetti a risparmio.

Bibliografia

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Consulta OPAC SBN

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Consulta OPAC BiblioEst SBN

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