Coppa e coperchio di piccola Lekanis apula a figure rosse con teste femminili. femminili.

ambito culturale: Produzione apula

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Oggetto
Lekanis
Inventario
7644 Grecia 522
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Sala vasi greci Vetrina forme
Acquisizione
Acquisto; C. Battistella; 1877/01/31
Cronologia
340 - 300 a.C.
Dimensioni
cm; altezza 9; diametro 9
Materia e tecnica
ceramica a figure rosse
Conservazione
Buono; COPPA: Integra. Sporadiche scalfitture della vernice sulla parete esterna della vasca; leggere abrasioni presso le anse e in coincidenza della chiusura del coperchio; sono presenti in minima quantità anche incrostazioni di natura calcarea localizzate sulle anse, all’attacco tra vasca e piede, sul piede e, soprattutto all’interno del piede. Vernice nera, sottile, distribuita in maniera uniforme, eccetto sulla parte inferiore del piede, dove non copre perfettamente tutta la superficie e in parte probabilmente non si è ben annerita in fase di cottura. COPERCHIO: Alt. cm 4,8; diam. orlo cm 9,6; diam. presa cm 4,9. Integro. Vernice leggermente abrasa sullo stelo e sulla parete verticale alla base del coperchio. Minime tracce di depositi superficiali di natura calcarea sulla presa e all’attacco tra stelo della presa e calotta; le incrostazioni coprono invece quasi completamente tutta la parete interna della calotta. Vernice nera, semi-lucente, coprente, distribuita in maniera omogenea. Sulla calotta, etichetta al di sopra di un bollino non più leggibile, con indicazione numerica in china nera «522», riferita al numero della Collezione ߵVasi Greciaߴ. Sulla parete interna della calotta ulteriore etichetta con la data di acquisto del pezzo da C. Battistella, il «31 Genn. ‘77». Sempre qui, nuovamente riportato in inchiostro rosso il numero di inventario generale. 

COPPA: Orlo rientrante con battente; anse a nastro orizzontali leggermente insellate, impostate al di sotto dell'orlo; vasca carenata con brevissimo raccordo leggermente rientrante con il piede scampanato. Coppa completamente verniciata in nero; solo appoggio e interno del piede lasciati a risparmio. COPERCHIO:Sulla presa, bordo superiore esterno sovradipinto in bianco (evanido); Ai lati, coppia di tratti ad ali di gabbiano; bordo verticale della presa lasciato a risparmio nella parte superiore e verniciato inferiormente; stelo a vernice nera (non ben annerita). In nero, motivo ad onde correnti verso destra sull’orlo verticale risparmiato. Appoggio e interno della calotta lasciati a risparmio. Sulla tesa, coppie di palmette e teste femminili alternate. Coppia di palmette speculari e opposte rispetto alla presa centrale; presentano foglie arcuate alle estremità, unite da calice centrale semi-circolare a risparmio con semicerchio inscritto in nero. Le palmette sono delimitate lateralmente da basse foglie spiraliformi e falcate con infiorescenze dalla forma triangolare. Alle palmette si alternano due teste femminili di profilo, rivolte verso s.; fronte e naso costituiti da un’unica linea continua leggermente concava in corrispondenza del naso; occhio con dettaglio di sopracciglio, palpebra, rima superiore con pupilla pendula e rima inferiore in nero. La narice non è caratterizzata da alcun tratto; labbro superiore e inferiore distinti per mezzo di una breve linea a vernice nera tendente verso il basso; mento arrotondato; subito sotto il mento e sul collo, due sottili tratti arcuati verso l’alto in nero. I capelli ricci sono raccolti in una mitra decorata con linee in vernice nera molto diluita e in bianco sovradipinto (in gran parte evanido); in prossimità dell’apertura sulla nuca, corona di tratti neri. Sempre sovradipinti in bianco il dettaglio degli orecchini a tre grani pendenti e collana a unico filo di vaghi (in parte evanidi).   Probabilmente erano associati in antico. 

Bibliografia

Bellinato A.C., I vasi apuli inediti a figure rosse della collezione Magnogreca del museo "J.J. Winckelmann" di Trieste. Studio preliminare.Tesi di specializzazione 2019-2020, tav.45, p.144-145

Bellinato Anna Chiara, I vasi apuli inediti a figure rosse della collezione Magnogreca del museo "J.J. Winckelmann" di Trieste. Studio preliminare, tesi di specializzazione, Trieste, 2019-2020, p.144-145

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