Stele attica frammento di testa femminile di marmo collezione Arcadi Sonziaci S.19

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Oggetto
Stele
Inventario
2207
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Orto Lapidario tempietto
Acquisizione
Donazione; Accademia degli Arcadi Sonziaci; preesisteva
Dimensioni
cm; altezza 33; larghezza 27; profondità 15
Materia e tecnica
Marmo

Il pezzo fu registrato dall’Accademia come: testa di marmo, grande una parte più del naturale. Il volto, di trequarti, appare ben caratterizzato per i valori plastici e per l’esecuzione minuta di alcuni dettagli descrittivi. Il naso è stato ricostruito in epoca moderna. Da sotto il velo sporgono i capelli avvolti nel sakkos a rete dal quale sfugge una ciocca ondulata e corposa che scende davanti e dietro l’orecchio il cui lobo porta un orecchino plastico reso da due corone circolari. Alcuni fori di trapano (uno sulla fronte e due sul temporale e uno posteriormente) forse non sono antichi o erano destinati a fissare corone metalliche.

Senza dubbio il pezzo proviene dalla stessa stele del volto inv. 2210 : da un monumento di notevoli dimensioni (almeno 2 metri) di provenienza attica con scena di saluto tra un militare e una donna inserita in un naiskos. L’alta qualità stilistica porta a datare i due pezzi agli ultimi decenni del V secolo a.C.

Bibliografia

Kunz C., Museo Civico d’Antichità di Trieste, 1879, p. 46

Conze A., Die attischen Grabreliefs. Berlino 1900, 1207 – tav. CCLXV

Beschi L., Due teste da una stele attica nel Lapidario Triestino, in Archeografo Triestino, vol. 62 (2002), pp. 11-27

Messina Michela, Un episodio di collezionismo archeologico a Trieste nel primo ‘800 e gli interventi di Sigismondo Dimech, in Atti CMSA n. 18 (2001), p. 310

Il museo civico di antichità di Trieste: informazione di Carlo Kunz; con note illustrative del lapidario triestino di Carlo Gregorutti, Trieste, Tip. Balestra & C., 1879, p. 46
Consulta OPAC BiblioEst SBN

Die attischen Grabreliefs, herausgegeben im Auftrage der Kaiserlichen Akademie der Wissenschaften zu Wien von Alexander Conze, De Gruyter, Berlin, 1922

Messina Michela, Un episodio di collezionismo archeologico a Trieste nel primo '800 e gli interventi di Sigismondo Dimech scultore e restauratore maltese, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2001, p. 310
Consulta OPAC BiblioEst SBN

Beschi Luigi, Due teste da una stele attica nel Lapidario Triestino, in L'Archeografo triestino, Trieste, Società di Minerva, 2002, pp. 11-27
Consulta OPAC BiblioEst SBN

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